mercoledì 18 gennaio 2012

Voli invernali - Winter flights

Un breve riepilogo della settimana appena trascorsa....
...una vera settimana di volo invernale come eravamo abituati un tempo...e che da due anni mancava un pò...

Condizioni secche, N, NE o NW in quota, aria tersa... freddo in alto...moderatamente "caldo" in basso...
...sole e mare che fanno la loro parte pompando la brezza...
beh... con qualche intervallo di maggiore stabilità, si è comunque volato come previsto tutta la settimana... ed anche bene....

io son riuscito a prender tre giornate.
una, quella descritta nel post precedente, per la prova con lo Sport2.
...poi sabato e domenica.

Sabato il windgram mattutino confermava le mie aspettative.... eccolo qua
Windgram FIVL

...basi sui 3400, molto meglio del windgram. E vento na NW ben più intenso.... ho registrato punte vicine ai 40 kmh attorno ai 2000 . Turbolenza molto fastidiosa negli strati più bassi, con tanti rotori che si propagavano orizzontalmente in aria libera disturbando non poco il volo....
...poi, come sempre avviene in questi casi, sfondata la barriera del vero NW.... gelo immediato e termiche che diventavano lisce, potenti
 e larghe.... dai racconti di chi c'è stato... stile "australiano"... non fosse per il freddo...
Ovviamente, in giornate del genere i km non contano.... meglio godersi visuali incredibili ed insolite...
Però, vedere il mare davanti e riconoscere casa mia....che sembrava di toccarla solo allungando la mano... mi ha fatto venir voglia di andarci...
Ho iniziato la planata lasciando la termica attorno ai 3000 (poi mi son accorto di essere più basso perchè non avevo resettato l'altimetro in decollo...) e via...vento in culo... ma a metà traverso circa, comincio a sentire che l'aria cambia.... non tiene più come prima e vari segnali a terra danno venti forti con direzioni contrastanti nella zona di arrivo.... no... troppo rischio.... non ci sono atterraggi prima.... meglio girarsi e tornare.... ma non è stato facile neppure tornare :-D
controvento, barra tirata, discendenza....6 di efficienza.... un pò di minuti di pura tensione prima di riavere a portata zone atterrabili...
alla fine arrivo a pelo nell'atterraggio ufficiale e con Matjaz che mi porta subito una birra energetica passo qualche minuto con dolore allucinante a due dita della mano che si erano congelate ed ora cominciavano a risentire il sangue fluire... poi avanti a chiacchierare con Matjaz, Marco ed altri piloti para aspettando l'arrivo di Alan... facevamo già grandi piani per domenica.... il NW sarebbe dovuto essere meno forte ma le basi comunque alte attorno ai 2000.... quindi già ci immaginavamo grandi cross...
invece poi domenica è stata mediocre ed abbiamo tirato fuori un classico giretto Lijak-Nanos-Kovk....

Ma la cosa bellissima per me, è stato che finalmente, dopo quasi vent'anni che volo, ho visto i miei genitori venire a far un giro per vedere il Lijak ed il nostro "clan" di piloti (così ci hanno definito :-) )...e fargli vedere che a due passi da casa ci sono tanti posti incredibili.... dove stai con i piedi nella neve e respiri aria frizzante di montagna e davanti a te si apre una vista meravigliosa, con il mare che luccica ed all'orizzonte la laguna di Venezia, a destra la piana friulana e le alpi Giulie ed a sinistra la nostra Istria.... spesso la mente umana necessita di spostarsi tanto fisicamente per "staccare" veramente, ma poi va a finire che si tralasciano le tante bellezze di casa nostra.... c'è ancora tanto da scoprire e riscoprire qua da noi.


Lijak landing and lower take off
The shining sea and Monfalcone.

Čaven, Kovk, Nanos and Trieste on the sea (right corner)


Last week was a typical winter situation here, for flying.... but in the last 2 years the Bora wind blew often and stronger then usual... so flight days like that were really rare.

But this year, ok... is not so cold, and is too dry... but the flight conditions are great.

Thermals are strong like in spring and we had an outstanding day on saturday, with basecloud @ 3400m ASL, dry, clear and soooo cold air.

On saturday we were on Lijak ramp...ready to fight with turbulence. NW wind was very strong in upper levels, and Lijak's effect was working well, turning the direction of the NW to W along the ridge... ok... was a little rodeo in the first part, but acceptable.... then, when you climbed enaugh, the air became freezed, smooth and powerfull.... a pleasure...

I stopped my climb @ 3000 (later, I noticed that I was a little lower because I forgot to tune my altimeter at start, and I didn't check the gps height)... and the basecloud was stil far from me.... but was enaugh...

- 27° C.... eyes and tears freezed... but great... I love that ethereal sensation... consider that the landing is @ 60m ASL and the sea is in front of you, so the sight is awesome and you can understand better how your land is formed, how the hills are corroded by water... you can embrace your land

I started a glide to Trieste, were I live... my idea (one of "to do things" I have) was to land behind my home, in the only landing you can find (an ULM airfield).... but the wind was really strong and strange on the ground... was not my intention to risk too much... so I turned, and with some difficulties I reached Lijak's landing flying against a wind that was around 35 kmh... and sometimes more...

In the landing the pain for two freezed fingers was strong.... but the beer that Matjaz bought me helped a lot... :) then we waited for Alan, talking about the day togheter and with parapilot friends.

We were waiting for sunday, because the forecast said that the NW wind should have been slower... so XC plans started in our minds...

..but in the end, sunday was not a great day... yes, flyable, but sometimes tricky.... so only out and return to Nanos and back in Aidovscina....




....and the days are still good to fly....

...no rain... no snow... everybody is worried to pay the weather bill in spring.....

... but nothing is said. Everything is so strange and unusual in the last years that every kind of prediction is without value.

cu next

3 commenti:

  1. E' vero, si cercano posti esotici spostandosi per migliaia di km e si finisce per non conoscere le bellezze dietro casa, e ce ne sono: montagne, laghi, fiumi, boschi, il mare... basta scendere dall'autovettura e proseguire a piedi, o in volo, per scoprire un milione di cose incredibili!

    RispondiElimina
  2. Figoooo,
    giornata gelida e surreale, anche io Rinaldo e Elio l'abbiamo provata dal Visentin, dove ho di poco superato i 2500. Vedevamo che da voi era una bomba con dei super cumuli. Da noi pochissimo vento e c'è chi è venuto e tornato da Borso. A proposito di dita me le son gelate pure io ha ha.
    Andy

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che magia eh??... peccato che non ci siamo sentiti... per voi sarebbe stato uno scherzo venire con vento in culo vin da noi.

      ....anzi no... meglio così... sennò chi lo sentiva poi Carlo per tutti i punti XC che vi prendevate di vantaggio :-D

      Elimina

Feel free to partecipate with your comment, you are welcome! :)
Sentiti libero di partecipare con il tuo commento, sei il/la benvenuto/a!! ;)