lunedì 23 gennaio 2012

Un week end così così... Not great flights this time

Un weekend di volo buttato via.... sabato ho fatto da autista in quanto reduce da una festa di compleanno del venerdì.... leggi "mal di testa all day long".... e la giornata era simpatica anche se tecnica sul Lijak.
Domenica che doveva essere la giornata migliore, invece, gran copertura inaspettata.
Il Kovk comunque teneva bene, ma ad un certo punto, tutto si è spento....come se qualcuno avesse fatto scattare un interruttore.... tutti in atterraggio nel giro di pochi minuti.... vabbè... capita.... dopo più di dieci giorni di condizioni strepitose, non ci si può mica lamentare...
Aleš ha fatto una bella clip di decolli ed atterraggi della giornata.... tanti tanti deltaplanisti sloveni ieri.... qui il delta stà proprio rinascendo bene.
Invece, come sempre troppi idioti a spasso col parapendio... situazione tipica in atterraggio con i parapendisti che si mettono in mezzo al campo a far gonfiaggi e\o ripiegare fregandosene di chi deve ancora atterrare.
Questa volta ce n'erano pochi, ma ho voluto comunque provare a puntarne due in mezzo, per vedere se capivano l'antifona.... sono arrivato a gancio, veloce.... gli ho urlato durante l'effetto suolo perchè mi vedessero...
nulla.... non hanno nemmeno abbassato le teste pur seguendomi con lo sguardo... costringendomi ad una leggera variazione all'ultimo che mi ha rovinato lo stallo finale....
certi proprio non c'arrivano.... e forse così si spiegano le due mancate collisioni in campo volo di Aidussina, dove per due volte il trainatore in decollo, con dietro l'aliante, si è trovato un parapendio che gli attraversava la pista poche decine di metri davanti al muso.... tragedie evitate di un soffio.... ed ora zona interdetta a tutti...
io reintrodurrei la gogna pubblica per certi personaggi.....
Ovviamente non tutti i parapendisti sono così... ci sono tanti buoni piloti, sia in aria che sul terreno....
ma secondo me questi dovrebbero farsi carico di insegnare le buone maniere a chi non ha cultura aeronautica nel loro ambiente.

A wasted flight weekend .... Saturday I did a chauffeur  ....headaches all day long after a birthday party on Friday :-)).... and the day was nice even if technical on Lijak.

Sunday should have been the best day, but there was an unpredicted overcast.

The Kovk worked for a bit, but in a moment, everything switched off .... as if someone had tripped a switch .... everyone landed within few minutes .... oh well ... happens .... after more than ten days in amazing conditions...
Ale
š made a nice clip of takeoffs and landings of the day .... many many slovenian hang gliders yesterday ....It's a pleasure to see how hang gliding is growing again here..... :)

Instead, as always, too many idiots going around with paragliders ... typical situation in landing withparagliders who get in the middle of the field to make ground handling and\or folding wings without any care for the others that still need to land.

This time there were few, but I wanted to point two of them in the middle, to see if they understand the situation .... I got hooked, fast .... I yelled during the ground effect so that they could see me ...

nothing .... do not even have lowered their heads even if they were looking at me... forcing a slight change inthe last minute that ruined the end the my flare .... :-(

some just do not hunderstand that only jellyfishes are able to land everywhere, and to turn slow until the end.... and perhaps it explains the two missed collisions in the Aidovscina airfield, where for two times thetowplane taking off, with behind the glider, found a paraglider that was crossing the runway few meters in front of him ... . tragedies avoided  .... but now the area is forbidden at all ... thanks to some idiots...
Obviously, not all the paraglider pilots are like that.... a lot of them are really good pilot, in the air and on the ground.... but I think that the good paraglider pilots should teach to the bad ones the good behaviours...

mercoledì 18 gennaio 2012

Voli invernali - Winter flights

Un breve riepilogo della settimana appena trascorsa....
...una vera settimana di volo invernale come eravamo abituati un tempo...e che da due anni mancava un pò...

Condizioni secche, N, NE o NW in quota, aria tersa... freddo in alto...moderatamente "caldo" in basso...
...sole e mare che fanno la loro parte pompando la brezza...
beh... con qualche intervallo di maggiore stabilità, si è comunque volato come previsto tutta la settimana... ed anche bene....

io son riuscito a prender tre giornate.
una, quella descritta nel post precedente, per la prova con lo Sport2.
...poi sabato e domenica.

Sabato il windgram mattutino confermava le mie aspettative.... eccolo qua
Windgram FIVL

...basi sui 3400, molto meglio del windgram. E vento na NW ben più intenso.... ho registrato punte vicine ai 40 kmh attorno ai 2000 . Turbolenza molto fastidiosa negli strati più bassi, con tanti rotori che si propagavano orizzontalmente in aria libera disturbando non poco il volo....
...poi, come sempre avviene in questi casi, sfondata la barriera del vero NW.... gelo immediato e termiche che diventavano lisce, potenti
 e larghe.... dai racconti di chi c'è stato... stile "australiano"... non fosse per il freddo...
Ovviamente, in giornate del genere i km non contano.... meglio godersi visuali incredibili ed insolite...
Però, vedere il mare davanti e riconoscere casa mia....che sembrava di toccarla solo allungando la mano... mi ha fatto venir voglia di andarci...
Ho iniziato la planata lasciando la termica attorno ai 3000 (poi mi son accorto di essere più basso perchè non avevo resettato l'altimetro in decollo...) e via...vento in culo... ma a metà traverso circa, comincio a sentire che l'aria cambia.... non tiene più come prima e vari segnali a terra danno venti forti con direzioni contrastanti nella zona di arrivo.... no... troppo rischio.... non ci sono atterraggi prima.... meglio girarsi e tornare.... ma non è stato facile neppure tornare :-D
controvento, barra tirata, discendenza....6 di efficienza.... un pò di minuti di pura tensione prima di riavere a portata zone atterrabili...
alla fine arrivo a pelo nell'atterraggio ufficiale e con Matjaz che mi porta subito una birra energetica passo qualche minuto con dolore allucinante a due dita della mano che si erano congelate ed ora cominciavano a risentire il sangue fluire... poi avanti a chiacchierare con Matjaz, Marco ed altri piloti para aspettando l'arrivo di Alan... facevamo già grandi piani per domenica.... il NW sarebbe dovuto essere meno forte ma le basi comunque alte attorno ai 2000.... quindi già ci immaginavamo grandi cross...
invece poi domenica è stata mediocre ed abbiamo tirato fuori un classico giretto Lijak-Nanos-Kovk....

Ma la cosa bellissima per me, è stato che finalmente, dopo quasi vent'anni che volo, ho visto i miei genitori venire a far un giro per vedere il Lijak ed il nostro "clan" di piloti (così ci hanno definito :-) )...e fargli vedere che a due passi da casa ci sono tanti posti incredibili.... dove stai con i piedi nella neve e respiri aria frizzante di montagna e davanti a te si apre una vista meravigliosa, con il mare che luccica ed all'orizzonte la laguna di Venezia, a destra la piana friulana e le alpi Giulie ed a sinistra la nostra Istria.... spesso la mente umana necessita di spostarsi tanto fisicamente per "staccare" veramente, ma poi va a finire che si tralasciano le tante bellezze di casa nostra.... c'è ancora tanto da scoprire e riscoprire qua da noi.

lunedì 16 gennaio 2012

Wills Wing Sport 2 - Prova in volo

This post will be only in Italian because is a glider test (Wills Wing Sport2), and I think that is usefull expecially for italian pilots due to the lack of hang gliders informations we have in our country.
But if someone is interested, will not be a problem for me to translate in english too.... just ask.

( This is the link to english version using Google translator )

WW Sport2 - Una gradita sorpresa

Qualche giorno fa ho avuto l'occasione di provare questo delta che un amico ha lasciato a casa mia temporaneamente.

Ho approfittato di una giornata di volo buona ma non eccezionale, per provarlo nel mio luogo di volo abituale: il comprensorio Lijak\Kovk\Nanos, in Slovenia, a ridosso del confine italiano.


La premessa è che non volavo un delta con torre da 7 anni ormai. Ero molto curioso di riprovarne la sensazione e se possibile volevo capirne pregi e limiti per dare delle indicazioni al mio amico per pilotarlo meglio.

L'ala... 


Lo Sport 2 è un intermedio basico.... quello che si consigliava una volta come primo "doppia superficie" da pilotare dopo aver volato per un pò un mono.

Ala ellittica con poco allungamento e corda alare molto ampia al centro. Montanti profilati ma grossi e poco allungati per un'impugnatura salda, speed bar profilata in alluminio con ruote integrate WW, geometria variabile.

Il modello volato era il 155. Qui la tabella con le caratteristiche del costruttore: CLICCA QUI 


Andando per punti, partiamo dalla gestione a terra e dal trasporto del delta.

I chili in meno rispetto ai senza torre a cui sono abituato si fanno piacevolmente sentire quando devi caricare il delta sul tetto dell'auto.

Il montaggio dell'ala mi ha portato via un pò di tempo.... primo perchè dovevo montarlo interpretando la giusta sequenza al momento.... secondo perchè comunque con un senza torre ci si vizia ed avendo meno cavi da verificare-agganciare-controllare, ci si mette meno tempo. Ma alla fine, se uno è abituato a gestire torre e cavi antidrappo da agganciare, va a finire che il tempo di assemblaggio è il medesimo essendoci meno stecche da infilare rispetto ad un delta avanzato.

A delta pronto quello che subito ha attirato la mia attenzione è stata la poca tensione della vela (dacron).
Tanto morbida da farmi sorgere qualche dubbio e costringermi a fare due check dell'ala.... ma invece no, nulla di sbagliato.
E' fatta così, e quando ci si fa l'occhio ai delta tirati come tamburi, ci si dimentica alcuni particolari delle altre categorie.

Il delta ovviamente l'ho volato con il mio imbrago monofune per avere feedback diversi che provengano dalla sola ala e non anche da un imbrago diverso.

Il volo
Arriviamo al decollo.
L'approccio al punto di stacco è facilissimo. Il delta è leggerissimo e passeggiando contro vento lo fai alzare e lo controlli agevolmente per avvicinarti alla rampa.
Ovviamente si resta un pò perplessi dal rumore degli antidrappo che ondeggiano e dall'ala molto lasca, ma è normale.
VG tirata ad 1\4.
Sentendo subito un grande feeling con l'ala parto nonostante il vento leggermente laterale, ma laminare.
Il delta avendo pochissima inerzia si orienta immediatamente al vento ed io proseguo la corsa leggermente di traverso..... beh... corsa.... 2 passi e via... ed il vento non era nemmeno teso.... 15 kmh circa....
ho anche picchiato un pò per accelerare, ma era proprio superfluo... portava già benissimo.


Assetto imbrago, zip chiusa e due tirate di vg mi vengono automatiche.....questione di abitudine.
Non giro la prima termica vicino alle rocce perchè non voglio sorprese da un delta che non conosco.
Bene, seguo il costone per andar su in dinamica..... guardo gli alberi sotto.... ma perchè sono così lenti?
Oh... e allora? Vai noooo!!!.... e comincio a tirar la barra.... e giù... non salgo... anzi... comincio a scendere... e la barra e dura...
ostia.... impreco un pò.... non ho problemi di controllo, assolutamente.... devo solo aspettare che la mia mente si arrenda al delta.... tirarlo vedo che non posso.... normalmente quel costone mi diverto a farlo ad 80-90 kmh restando livellato col mio Litespeed S..... ora devo stare in massima efficienza sui 45 o giù di lì....
è uno shock :)

a fine costone gli dico: "ok.... hai vinto tu.... se continuiamo come voglio io ci ritroviamo in atterraggio nei possimi 10 minuti..... vediamo che si fa se si va come vuoi tu..."
...lascio andare idealmente, nonchè realmente il mio compagno di volo (su aeros Combat).... e riprogrammo il mio volo....

mi concentro prima sulla Termica per capire come lavora lo Sport 2.
Il proprietario lamentava una certa difficoltà a tenere termiche strette e deboli in quanto il delta tendeva a cadergli d'ala, non riuscendo a girare piatto....
ne trovo due di media forza.... le giro inserendomi con decisione ed un discreto angolo di rollio.... il delta tende a chiudere, ma come sempre faccio, mi sposto sul lato opposto e controllo perfettamente....
e ad ogni mezzogiro sopravento alla termica la barra segnala chiaramente la necessità ad essere spalancata... e via...apriiii.... pipipipippiippipipipiipipipipipipiip
si va su a bomba
si avvicina il mezzo giro sottovento.... la barra comincia ad alleggerirsi e dice.... richiamaaaaaaa
richiami, chiudi velocemente il mezzo giro e via il ciclo ricomincia...

piacevole, facile, stabile.... un girar in termica talmente rilassante che mi son messo a guardare in giro inserendo il "pilota automatico" nelle braccia.... e stupidamente ho anche guardato sul lato esterno della virata..... tanto per procurarmi qualche accenno di nausea... che genio eh!?!? :)

poi mi viene il dubbio e provo a mettere la VG sulla prima tacca...
il delta diventa morbido come un delta da scuola. La barra dura da tirare.... il rollio morbido al limite del fastidioso....
ma d'altronde...penso... è fatto per questo....
...provo a girare una termica, ed ok, finchè stai piatto.... a volte anche forzando la rotazione con spinta anteposta delle braccia....
ma se inclini... o la termica è potente, o precipiti all'interno....

e questo è ovvio...
un delta con una corda alare così pronunciata ed una VG così efficace, quando è lasco diventa "molliccio", molto scampanato e svergolato .....ed ha un baricentro molto arretrato....
perciò in virata le forze in gioco lo tirano giù latero-posteriormente invece di far lavorare il profilo in un punto di equilibrio... e più spalanchi, più arretri il punto di forza.....più la scivolata si fa sentire... anche perche la bassa velocità di trim non ti permette di conservare l'energia

presa coscienza di ciò, ho continuato il volo senza mai lascare la vg sotto la metà corsa.....

Incredibile quanto influisca la vg sui deltaplani odierni. Una volta sui delta con torre si era abituati ad usare la vg più che altro per ridurre il rollio olandese quando si spingeva un traversone.... ora, anche su un basico come lo Sport2 si deve imparare ad usarla per le varie andature e le diverse situazioni.
Molto interessante.

Avendo poca velocità e gran tasso di caduta quando si tira la barra oltre un certo limite, le discendenze le senti di brutto....
perciò fare cross diventa un'impresa e certi passaggi possono giustamente impensierire.

Stufato di stare sul costone del Kovk, ed avendo provato a termicare in tutti i modi possibili in quella giornata, decido fare il traverso verso il Nanos, anche se di là intravvedevo condizioni difficili, e solo due para che raspavano sotto la cresta.
Vabbè... chissenefrega.... faccio il traverso per registrare la traccia e vedere poi l'efficienza.

Parto, mi tengo su 3\4 di VG o poco più. Barra pizzicata. Non vado oltre i 60 kmh perchè noto che poi le prestazioni crollano.
Arrivo basso. Ma trovo un bip leggero e lo tengo... e mi mangio tre para che erano allo stesso livello.... e così proseguo.... lo sport va come un parapendio da gara. Infatti ho fatto buona parte del tragitto con dei piloti su ali molto allungate.
In termica, benissimo in ogni condizione. Essendo molto lento, riesce a sfruttare anche termiche strette come un parapendio e se c'è termodinamica e sei vicino al costone, non serve arrischiarsi in 360 a fil di rocce o alberi.... basta fare degli 8 (otto) nell'ascendenza aprendo bene nel momento di contro vento... si è talmente lenti che ci si resta dentro molto a lungo, salendo in fretta fino alla quota di sicurezza per termicare spiralando.
Al ritorno invece si è visto il vantaggio dei para nel riagganciare il Kovk.
Arrivando bassi bassi sul costone con un lungo e leggero declivio pieno di vigne prima di raggiungere l'atterraggio, i para potevano permettersi di appiccicarsi alla base del costone e limare, che tanto, tra una vigna e l'altra potevano anche atterrare....
...io ho dovuto far rotta sull'atterraggio per non infilarmi in brutte situazioni.

L'atterraggio....
1\4 di VG
facile...intuitivo.... lento... stallo progressivo..... possibilità di fare correzioni millimetriche fino all'ultimo momento.... insomma... si mettono i piedi dove si vuole....
ho provato ad entrare forte come faccio sempre, ma si smaltisce presto l'energia e l'effetto suolo è ridotto....

CONCLUSIONI
Lo Sport 2 è proprio un delta che ha centrato il target che si erano prefissati.
A VG lasca è morbido come il monosuperficie che il pilota volava in precedenza. La turbolenza la senti pochissimo, ma se devi scendere velocemente non ci sono problemi a farlo.
Tirando la VG invece, il comportamento migliora tanto, permettendo al pilota di progredire nella tecnica di pilotaggio che poi si porterà anche nelle ali più performanti.
Le performance in planata e velocità sono mediocri . Ma non è un delta fatto per far strada, anche se farla da una gran soddisfazione perchè i chilometri sono conquistati con più sudore e pazienza.
Decollo e atterraggio sono facilissimi (ovviamente se fatti come si deve).
In termica si arrampica benissimo, in discendenza sprofonda.....
Insomma... secondo il mio concetto, un pilota con buone capacità potrebbe passare direttamente dal mono ad un U2, o Litesport, o Spyder.... per avere più prestazioni e cavarsi dai guai quando serve.... ma non so se il comportamento a VG lasca di questi sia così banale e rassicurante come sullo Sport2.
....prossimamente dovrei avere l'occasione di testare anche questi, quindi mi riservo il giudizio per il post prove.


Qui si può vedere e scaricare la traccia del volo per analizzarla:
CLICK QUI

....forse ho dimenticato di menzionare qualcosa..... ma in caso, basta chiedere...

alla prox

Davide's blog is starting

Oggi le news di Alpe Adria Flights si trasferiscono in questo blog.
Ormai la pagina sul sito comincia ad avere troppe immagini ed informazioni e risulta pesante da caricare.
Rimarrà comunque online così com'è.
Spero la cosa sarà apprezzata.



Today, the News page in my site (www.alpeadriaflights.net) will be substituded by this blog.
In fact, the page is really heavy to download now, due to many pictures and informations inside.
This blog structure will help me to update informations in a easier way.... and will be better to make an english version of the news.
Hope you'll enjoy.