...ecco... mi sento così....
ora a dire il vero sono in condizioni migliori, dopo una dormita di 12 ore filate.... cosa che non mi succedeva da anni! :)
....ma d'altronde... dopo 5 giorni di navigazione tirata a vela con turni che ti sballano il sonno, una settimana di gara tra stress poco sonno e festa serale con amici, ed un bel finale ieri, di ritorno a casa con bora cattiva a 40 nodi e 5 ore di kite.... dire che uno si sente "stanchino" alla Forrest Gump è il minimo :-D
Comunque, torniamo agli Italian Open.
Prima di tutto, se ci ripenso, mi vien in mente l'organizzazione messa in piedi dai miei amici.
Dire che è stato bellissimo è dir poco.
Tanta gente con grande passione e voglia di far bene. Appassionati di volo e non.
Il primo giorno hanno avuto qualche intoppo dovuto all'inesperienza. Il secondo tutto già girava ben sincronizzato come un orologio ......friulano.
Grazie a tutti, veramente!
Tutti i servizi decantati prima dell'inizio degli Open si sono poi materializzati. Penso che a tutti i piloti resterà ben impresso, come a me, un evento positivo come questo, così ricco. Ed un plauso va ovviamente alle istituzioni che ci hanno creduto e vogliono spingere il volo libero nell'area per valorizzare un territorio unico.
Una parte dello staff |
Parliamo invece dell'aspetto sportivo della competizione.
Devo fare un sunto perchè tra una cosa e l'altra non avevo mai tempo di accendere il pc e scriver due righe.
Per quanto mi riguarda, se considero la classifica, una gran batosta.
Alla fine sono piazzato nel mezzo.
Se riguardo a ciò che ho fatto (ed ho avuto tanto tempo per rimuginare...) vedo che ho generalmente bucato per cali di concentrazione in momenti in cui stavo tirando il collo ai tempi.
La task 1 l'ho già raccontata.
La task 2: sospetti sovrasviluppi sulla pedemontana..... task "in sicurezza" in pianura e sui colli.....
In attesa dello start alla Task2 |
questo diventerà il leit motiv della competizione, purtroppo.
e purtroppo, questo ha fatto si che assieme all'intrusione dei maledetti militari, non si sia potuta disputare una manche che ripercorresse le rotte classiche che qui si fanno, con le condizioni tipiche che vi si trovano.
Morale.... visto che nella task 2 c'era la paura di degenerazioni, si è optato per mandare lo stormo di piloti sui colli al limite della piana friulana, con boa a Porzus....
non vi dico.... a me solo l'idea mi ha fatto girar le scatole.... sapevo che le condizioni dietro sarebbero state buone e immaginavo che la strada di cumuli che al momento della decisione della task portava dritta in boa sarebbe molto probabilmente scomparsa..... come infatti è accaduto.
A me il volo di pianura e di collina non va proprio a genio..... se posso lo evito.
Ed infatti alla fin fine questa è stata la prima volta, in tanti anni, che percorrevo questa rotta.
Uno start fatto bene col primo gruppo |
In ogni caso, la boa di Porzus l'ho fatta, dopo aver fatto uno start perfetto con i primi 5 ed averla percorsa fino ai 3\4 subito in coda a loro.....
poi una termica l'ho sbagliata e mi hanno un pò distanziato....
Lo stesso momento visto da terra |
è successo che per eccesso di fretta.... trovo una termica, faccio un giro e proseguo per non perder il gruppo di testa..... penso "prendo la prossima"..... non c'era nessuna prossima....buco....
dopo un'ora a rimugiunare sulla cazzata fatta, ancora vedevo qualche delta arrivare su quella termica, girarla fino alla sommità e proseguire.... magari non tanto più in là perchè era tardi... ma in ogni caso, più in là di me.....
grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
parentesi militari.... già dal mattino sentiamo elicotteri gironzolare nell'area di gara e caccia volarci sopra la testa.....
mah..... buh.... strano... il Notam è stato richiesto 8 mesi fa.
Flavio si informa con la base e gli dicono che si, ci sono esercitazioni che erano improrogabili (che strano....) e che comunque i caccia hanno l'ordine di stare a FL100, quindi sopra i 3000 metri.
Lo sapete cosa è successo? Che questi stronzi di top gun sono scesi e si son messi a fare acrobazie attorno ai deltaplani del gruppo di testa che ripassavano in zona Quarnan!!!!!! .... ma ci rendiamo conto?
Un rischio serissimo per i piloti delta, un ordine militare disobbedito.... insomma.... Cermis style....
la cosa è finita sui giornali in prima pagina e l'immagine dell'arma ancora una volta si è mostrata per quello che è!
TASK 3: Vado a dormire da Suan. Sia la sera sia la mattina, siamo d'accordo sul proporre una task che punti Tolmin, bella lunga e veloce, in sicurezza.... con ritorno poi a Gemona e qualche boa di disimpegno in area, per permettere a tanti piloti di chiudere il percorso e far festa nell'atterraggio di Bordano.
Arriviamo presto al centro operativo e...... doccia fredda..... anzi.... gelida.....
Flavio ci dice che i militari fanno i prepotenti....che strano eh? ...... e che la zona ci è interdetta fino alle 16....
ma si può? e il Notam? maledetti sprecarisorse a far giochini di guerra e consumare tonnellate di carburante per niente.....
morale? siamo relegati a nord di Enemonzo. Decolli possibili...uno; Valsecca....
Via crucis verso il decollo Valsecca |
arriviamo su con la carovana di pulmini che portano i piloti, i camion con i delta, gli accompagnatori....
c'è uno sviluppo un pò eccessivo, fa freddo (decollo a 1850 m SLM) e le basi son basse....100 metri circa sopra noi....
mmmmhhh... promette male.... i locals scuotono la testa...
in ogni caso si monta.... dopo un bel pò, vien data una task a tempo individuale per evitare problemi allo start con le basi tanto basse.
Valsecca, Paularo, Crostis, Col Gentile, Amariana ed atterraggio Enemonzo.
Decollo tardi dopo esser stato fermato sulla linea dai responsabili per le condizioni non sicure del vento in decollo, ma non essendo una race, non influisce molto.
Le basi si sono alzate... le nubi diradate....miracolo!!!! Via si va!
Le condizioni sono bomba, tipiche della Carnia! Bisogna star aggrappati alla barra! Adrenalina!
Io mi gaso e comincio a filare. Scelgo il momento dello start lasciando davanti un gruppo per usarlo come riferimento della mia velocità media sia per farmi segnalare eventuali ascendenze.
La cosa funziona. Chilometro dopo chilometro mi ci avvicino e ne riprendo alcuni e via così.
Bellissimo.... finchè non arrivo alla terza boa.... la faccio tribolando un pò e perdendo tempo... poi torno e devo attraversare la valle di Enemonzo fino a Tolmezzo.... ed il vento comincia a spirare forte da est...ma forte veramente.... chi in quel momento stava chiudendo la task è atterrato in stile Cucco sul piano, con le mani sulla barra....
ed io, idem.... preso un pò dallo sconforto di non trovare un'ascendenza decente perchè era tutto rotto dal ventaccio decido di provare a proseguire sul costone bassissimo di Villa Santina..... ma lì, peggio che mai.... fino a terra in un -5 ed atterraggio in campo stile Cucco anche per me......
grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr........ e tre.................. rigrrrrrrrrrrrrrrrrrr
TASK 4
no ehhh.... non parlatemi di sovrasviluppi ehhhh.....
e trac... di nuovo.... task in pianura.... ancora peggio di quella di Porzus!
Basi a 1200-1300 sui colli..... nell'altra task almeno si faceva 1600....
Start e boa su Cividale! Ufo! Poi un'altra boa in pianura a Tricesimo...riufo!
Poi rientro in collina e ritorno in zona atterraggio Bordano per, se non ricordo male, due boe di disimpegno e goal.
Decido di esser molto conservativo e cauto. Lo start lo faccio prendendomi il mio tempo ma va a finire che mi ritrovo bene e parto dietro al primo gruppo. Poi li perdo di vista e non li cerco per non farmi influenzare.
Mi sento stranamente a mio agio sulle colline e sfrutto le indicazioni di altri delta per fare la boa di Cividale e rientrare con una certa sicurezza.
Un atterraggio....non ufficiale :) |
qui i peli cominciano a rizzarsi.... non siamo altissimi.... siamo in due.... speriamo di incrociare una termica o di vedere qualcuno girar qualcosa....
arriviamo bassi senza trovar nulla alle radici delle colline, sul fiume Torre, a Qualso...
io sento un beep non convinto, ma non c'è altro... lo giro... la termica è debole e bastarda.... di quelle che hanno più energia nella parte discendente che in quella ascendente.... fai un errorino e perdi un'enormità di metri....
ed infatti..... pirla di un Davide.... :)
l'Aeros con me, mi segue... è 10 metri sopra e giriamo stà roba che non può definirsi termica... prendo 50 metri sudando il sudabile... lui ne prende 70....
penso... c'è qualcosa che non va, non stò gestendo bene queste bolle... cambio approccio alla virata e sul valore di picco provo a spalancare e stringere per centrare meglio un fantomatico cuore.....
la cosa dura 270° di rotazione..... nei successivi 90° vengo scaricato fuori di brutto.... perdo tutti i metri guadagnati e qualcosa di più....
non riprendo più la termica.... mi sposto verso un campo precedentemente individuato, scelgo la linea ed entrando a 20 metri, prendo un valore che mi alza parecchio e mi costringe ad una S per non finire lungo....
Passa un pò.... rimugino sull'errore di pilotaggio commesso.... vabbè... chiamo, dopo aver inviato il rituale SMS, il centro operativo.... Enrico... un pò sull'incazzato mi fa "...macchecacchio ci fai a terraaaaaaa?!?!?!?!?! cos'è successoooooo?!?!?!? eri col gruppo dei primiiiiiii?!?!?!?"
(stupore)
ehhhhhh!??!?!?!?!
ma vaaaa?!!? ma noooooo....... daiiiiiiiiii....
ah...ma allora quel gruppetto di delta davanti a me....noooooooooooooooo
erano Manfred e gli altri.....
noooooooooooooooooooooooooooooooooooooo......
ed io che pensavo fosse un gruppo secondario......
allora per un momento ho dovuto fare i conti con la bile......
poi mi passa un pò.... ma la bile torna a spremersi qualche istante dopo... sapete quando?
sento un fruscio d'ali, sono all'ombra del mio delta. Alzo lo sguardo e vedo l'Aeros arancione di prima che viene ad atterrare da me... non ha trovato altro e quel campo era l'opzione migliore.
il suo imbrago è aperto, le gambe fuori. Fa l'ultimo passaggio sopra di me prima di entrare e io gli indico con le braccia la direzione del vento.
Lui, stacca una mano dalla barra per ringraziare e senti.....bibibibibibibibibibibibibibibiiiiiippp!!!!!
tutto scomposto riprende la barra in mano e comincia a girare....
a me lì sotto...cade la mascella fino a terra....hahahahahaha ....a ripensarci ora..... hihihihih
torno all'ombra del mio delta mentre l'altro col suo bip bip lo sento sempre più lontano e fievole...... ma porca di quellla termicaaaaaaaa!!!!! :)))
ovviamente il giorno dopo in decollo ci siamo fatti delle belle risate ricordando la cosa e mi ha nuovamente ringraziato :)
Da menzionare il mio amico Matjaz che in questa manche è rimasto sempre nel gruppetto lì davanti.... ed alla fine ha inanellato penso il suo miglior risultato di sempre! Un terzo posto dietro a Manfred Ruhmer ed Alex Ploner.... mica ciccioli!!! Grande Mat!!!
Vabbè.... il giorno dopo la task è stata annullata. Un inaspettato vento da est spazzava il decollo del Quarnan.
Il volo libero era comunque possibile una volta che l'organizzazione ha deciso per l'annullamento e così dopo un pò, col vento in decollo girato dalla direzione giusta siamo partiti in 5 o 6.
Ne è venuto fuori un volo strano, la cui meta era Enemonzo per esser poi vicini alla zona dove ci sarebbero state le premiazioni e la cena con party finale.
Io mi son trovato a fuggire basso basso nell'est discendente verso il Faet, di fronte al Quarnan, sperando di agganciare il cumulo che aveva sopra... ma nulla..... est fortissimo... il cumulo non partiva da là....
Briefing |
passo sopravvento al campo per eseguire il ritorno a C ed entrare e sotto di me c'è una specie di recinto con terra battuta....tipo maneggio.... e, da sotto una tettoia, come la mia ombra ci passa sopra, escono una sessantina di struzzi impazziti!!!!
giuro! struzziiiii!!!
impanicati dall'ombra del delta corrono quà e là senza senso, guardando su, sbattendo gli uni sugli altri ed alzando un polverone che non vi dico......
a me vien la ridarola.... non riuscivo a fermarmi anche se dovevo atterrare....e... che ci crediate o no... bip
bip bip....
bip bip bip....
....mi hanno staccato una termica, debolina all'inizio, ma è diventata un +3 fino a 1300....ed il volo è proseguito tra varie bellissime vicende fino a Tolmezzo, assieme ad Andrea, dove siamo atterrati con un gran sorriso, rilassati e pronti a chiacchierare con i gestori dell'aviosuperficie tra una birra e l'altra.
Bellissimi ricordi alla fine. Nuove amicizie, nuove esperienze e nuove cose imparate commettendo errori.
Ora so andar un pò meglio sui colli friulani, so che il delta va tarato meglio per le condizioni super deboli.
So che comunque, fino alle varie decisioni disgraziate che chiudevano anticipatamente il mio volo tenevo buone medie....
ok, punto e a capo con lo zaino dell'esperienza più pesante di prima.
Il volo libero è così........non smetti mai di imparare.
Che altro aggiungere?
beh... che in due situazioni di gara mi sarebbe tanto piaciuto passare su un recinto pieno di struzzi impazziti.... e sarebbe stata un'altra storia :-D
....che quello che notavo da tempo sulle previsioni meteo della nostra zona è stato confermato... cioè, troppo spesso e troppo facilmente vegono date altissime possibilità di sovrasviluppo quando poi le giornate si rivelano "normalmente buone".
che il live tracking è una figata ed è divertente ricevere gli sms di chi ti seguiva online appena sei atterrato :)
Che se volete vedere un sacco di belle foto potete cliccare qui, sul link Picasa di Flavio Tebaldi.
che poi c'è anche qualche foto fatta con la mia compatta:
e quindi....alla prossima
...spero di non avervi tediati eccessivamente con un articolo così lungo, ma le giornate da riassumere erano tante.....
p.s.: Ora...vediamo se mi vien voglia di scriverlo in inglese :D
Bellissimo resoconto!
RispondiEliminala storia degli struzzi è davvero incredibile...ahahah!!!
Grazie amico,
Elimina...e questa è la traccia degli struzzi :D
http://www.xcontest.org/italia/voli/dettaglio:DcF/20.7.2012/12:01